Capizzone e la casa delle api. Impariamo a vedere le api con occhi diversi.

//Capizzone e la casa delle api. Impariamo a vedere le api con occhi diversi.

Capizzone e la casa delle api. Impariamo a vedere le api con occhi diversi.

Il comune di Capizzone in quanto comune pilota per il progetto BeeAaware! ha messo in campo una serie di iniziative a tutela e sostegno delle cosiddette “api solitarie” che non sono altro che insetti impollinatori i quali hanno un potenziale d’impollinazione persino superiore a quello delle comuni api da miele (Apis mellifera).

Tra le varie proposte del progetto a sostegno delle api figurava aApe su fiore di borragine Allais.JPGnche il sostegno delle stesse tramite la realizzazione di luoghi di riparo adatti alla nidificazione di questi preziosi insetti, i quali sempre più spesso, soprattutto in ambito urbano, incontrano difficoltà nella loro individuazione.

Per questo motivo il comune ha interpellato l’associazione produttori apistici della provincia di Bergamo. L’associazione fin dal 1983 riunisce gli apicoltori della provincia di Bergamo ed ha lo scopo di fare da punto di riferimento per gli apicoltori per cercare di far fronte agli innumerevoli e sempre maggiori problemi che l’apicoltura sta incontrando negli anni. L’associazione organizza tutti gli anni numerosi momenti di aggiornamento, relativamente alla tecnica apistica (lotta alla varroa, controllo della sciamatura, etc…) e alla normativa vigente in campo sanitario (anagrafe apistica, etichettatura e norme relative alla sicurezza alimentare). Inoltre organizza, in collaborazione con altri enti (Orto botanico di Bergamo, AssociazioneApe su fiore Rapis 2.jpg Castanicoltori Orobici) eventi di sensibilizzazione verso temi molto attuali come la lotta ai pesticidi che causano la purtroppo famosa moria delle api, la salvaguardia della biodiversità, ma anche la valorizzazione e la conoscenza dei prodotti dell’alveare, primo fra tutti il miele.

La collaborazione tra comune ed Associazione apicoltori ha portato alla realizzazione di un “Bee hotel”, una costruzione artificiale fatta esclusivamente con materiale naturale (principalmente legno) che ha lo scopo di fornire rifugio e luogo di nidificazione per questi fondamentali ed instancabili insetti impollinatori.

Alla struttura è stata annessa anche della cartellonistica informativa con lo scopo di informare e sensibilizzare la popolazione locale alla salvaguardia dell’ambiente e dell’ecosistema locale ponendo al centro dell’attenzione e sempre al primo posto il benessere di questi piccoli insetti che hanno però una grandissima importanza; questo è stato possibile grazie alle indicazioni tecniche fornite nei cartelloni esposti, relativamente ai materiali da utilizzare per autocostruirsi un piccolo Bee hotel nel giardino di casa propria potendo così contribuire concretamente nella salvaguardia delle “api solitarie”.

L’altra iniziativa messa in campo dal Comune di Capizzone è l’organizzazione della “Festa delle api”, manifestazione che ha lo scopo di sensibilizzare la popolazione locale riguardo alla tutela delle api in quanto fondamentali impollinatori, ma anche bioindicatori della situazione ambientale della zona in cui vivono, che avverrà a fine estate.

By |2019-06-18T15:29:02+02:00Giugno 18th, 2019|Progetto|0 Comments

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